La Primavera è arrivata e a tavola c’è voglia di piatti semplici, leggeri, facili da preparare e dal gusto delicato come la Tartare. Ideale come antipasto o secondo piatto la Tartare ha bisogno di una carne fresca di grandissima qualità, scelta tra i tagli magri più pregiati: il filetto, la lombata, la fesa, il girello o lo scamone. Oggi vi presentiamo la ricetta di Gianluca foodblogger di Cattivicuochi che sui social del Consorzio Vitellone Bianco dell’Appenino Centrale IGP ha insegnato ai nostri follower come valorizzare i tagli di Vitellone Bianco con ricette e idee in cucina.
La Tartare golosa ingredienti per 2 persone
300 g di Vitellone Bianco Appenino Centrale IGP
2 uova freschissime
3 cetriolini
1 cipolla rossa
1 cucchiaio Olio Extra Vergine D’Oliva Toscano IGP
1 spicchio di limone
prezzemolo
Q.b sale e pepe
Insalata songino/valeriana/bietolino
Procedimento
- Tagliate la cane a cubettini e striscette dallo spessore massimo di 5 mm, per far sì che la carne si sciolga in bocca e vengano esaltate le sue caratteristiche organolettiche.
- Preparate il condimento secondo il vostro gusto personale. Per chi ama la versione francese aggiungete alla carne salse saporite come Worcerster e senape unite a capperi, olive, cipolle e uova. Se preferite la versione italiana, più leggera, aggiungete solo pochi e semplici ingredienti: un filo d’olio Evo, limone, pepe e sale.
- Amalgamate la carne e aiutandovi con un coppapasta disponete le porzioni, compattandole e livellandole, creando una leggera conca in cima. Rompete l’uovo, eliminate l’albume e disponete con cura il tuorlo al centro della Tartare e guarnite con erba cipollina tritata finemente, insalata fresca (songino, valerina, bietolino)
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